Covid-19 e protezione degli operatori sanitari. Questa la scheda pubblicata da Inail che raccoglie indicazioni per la sicurezza di medici, infermieri, tecnici di laboratorio e personale specialistico. Ovvero di chi più di ogni altro in questi giorni è a contatto diretto con persone infette o potenzialmente infette. Insieme ad ad altre categorie come aeroportuali, lavoratori di esercizi a contatto con il pubblico.
Il fact sheet riguarda tutti gli operatori sanitari, in DEA, degenza, terapia intensiva, rianimazione, quindi in ambulatori medici, centri diagnostici. Le misure indicate da Inail derivano innanzitutto dalla circolare del Ministero della salute del 22 febbraio 2020 per la prevenzione generale della popolazione quindi dalla circolare allegati 1 e 2 della Circolare del Ministero della Salute del 27 febbraio 2020 per l’individuazione di casi sospetti probabili o confermati (qui tutte le norme sul coronavirus raccolte dal Ministero). A questo si aggiunge quanto previsto abitualmente dal Testo Unico sicurezza sul lavoro in merito a gestione, prevenzione rischi, protezione, formazione informazione, rischio biologico.
“Già le previsioni normative di cui al Titolo X – Esposizione ad agenti biologici – del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. delineano obblighi in capo al datore di lavoro in riferimento alla tutela della salute e sicurezza dei lavoratori che comprendono misure tecniche, organizzative, procedurali, igieniche, di emergenza, di informazione e formazione, di sorveglianza sanitaria; tali misure vanno adottate in riferimento alla valutazione dei rischi. Quest’ultima deve tener conto altresì (art. 271, c. 1, e) “delle eventuali ulteriori situazioni rese note dall’autorità sanitaria competente che possono influire sul rischio”, come è l’attuale situazione di emergenza epidemica da SARS-CoV-2″.
Info: Inail, scheda prevenzione e protezione operatori sanitari coronavirus
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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