Come è noto, i datori di lavoro che occupano dipendenti impiegati in attività che comportano l’obbligo del pagamento di un tasso del premio Inail pari o superiore al 60×1000, di ciò devono rilasciare un’autocertificazione*. Altra autocertificazione devono produrre anche nel caso di esenzione dall’assunzione obbligatoria (previsto per gli impiegati in lavorazioni pericolose) che deve avvenire in via telematica, in conformità al decreto interministeriale 10 marzo 2016.

Si tratta, come si ricorderà, delle conseguenze delle Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunitàdatate 14 settembre 2015 e del Decreto interministeriale del 10 marzo 2016 che ha imposto al il datore di lavoro privato o degli enti pubblici economici di “indicare nell’autocertificazione online la classe occupazionale di riferimento e per ciascun ambito provinciale in cui si trovano le unità produttive; la base di computo, la quota di riserva, il numero di lavoratori con disabilità occupati, il numero dei lavatori impiegati in lavorazioni ad alto rischio, la base netta, la quota netta e la quota d’esonero**”.

A questo punto, si richiama la nota direttoriale dell’1 luglio 2016 n.3879, con la quale il termine di scadenza della presentazione online dell’autocertificazione di cui si è diffusamente parlato sopra, viene prorogato al 31 luglio 2016 , e ciò in coerenza col la scadenza del termine fissato in prima sede dal ricordato decreto interministeriale 10 marzo 2016.

“Dopo questa prima fase di avvio della procedura, il datore di lavoro dovrà provvedere ad aggiornare l’autocertificazione telematica entro 60 giorni dal momento di variazione della quota di esonero”.

* Art. 5, comma 3-bis della Legge n.68/199 Norme per il diritto al lavoro dei disabili.
** “Grazie alla procedura telematica assistita il sistema determinerà in automatico la quota di riserva, la base netta, la quota netta e la quota massima di esoneri”.

Info: nota 1 luglio 2016 proroga autocertificazione 60×1000

Source: Quotidiano Sicurezza