Valutare il rischio di caduta in piano. Questa la nuova pubblicazione Inail che analizza uno dei principali rischi di infortunio sul lavoro. Primo volume di una serie di sei derivante dal Progetto RAS, Ricercare e Applicare la Sicurezza sviluppato con l’Università degli Studi di Napoli Federico II.

In Europa scivolamento e caduta sono una delle maggiori cause di infortunio sul lavoro in ogni settore, principale motivo di assenza superiore ai tre giorni nelle Pmi.

In Italia sono la terza causa di infortunio in riferimento a tutti i comparti. Le cadute in piano seguono le cadute dall’alto per quanto riguarda le assenze di lunga durata: 38 giorni di media per cadute in piano e 47/49 giorni cadute dall’alto e impiglio/aggancio.

Pari a 2 milioni le giornate lavorative perse ogni anno, a 90 milioni ammontano gli indennizzi Inail, costi indiretti equivalenti a 370 milioni di euro l’anno.

Questo l’indice del volume:

  • Valutare il rischio caduta in piano,
  • Protocolli per la valutazione del rischio.

I successivi cinque volumi tratteranno i seguenti rischi sul lavoro: architettonico, ergonomico nella Grande distribuzione organizzata, in ufficio, agricoltura, industria alimentare.

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA

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